La Festa della Misericordia

Descrizione

«Era con piacere che vedevo Papà venirci a prendere; tornando guardavo le stelle che scintillavano dolcemente e quella vista mi affascinava. C’era soprattutto un gruppo di perle d’oro che osservavo con gioia pensando che aveva la forma di una T, lo facevo vedere a Papà dicendogli che il mio nome era scritto in Cielo e poi, non volendo vedere niente della terra, gli chiedevo di guidarmi. Allora, senza guardare dove mettevo i piedi, stavo con la testolina per aria senza stancarmi di contemplare il cielo stellato!». (Santa Teresa di Lisieux)

L’episodio le tornò certamente in cuore durante l’ultimo incontro in parlatorio, quando il padre ormai molto malato, come ultimo saluto alla figlia, alzò la mano tremante e le disse: «In cielo», dandole così l’ultimo appuntamento. Una fondamentale esperienza di misericordia fatta da Teresa: quella di assistere alla nascita al cielo del suo vecchio, amatissimo papà. Con un’ultima delicatezza: la prima parola che Teresa aveva imparato a scrivere, cielo, era diventata l’ultima parola che il papà le diceva.

La misericordia, dice Padre Sicari commentando i testi di santa Teresa di Gesù Bambino, non è solo la risposta di Dio al male commesso, ma è la prima e l’ultima parola, quella che sta all’origine di tutto e che rimarrà in eterno.